La lettura: basi neurobiologiche, meccanismi evolutivi e patologie

Autori

  • Laura Bossa Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"

Abstract

Nel momento in cui ci troviamo di fronte a un testo scritto mettiamo in atto una serie di processi cognitivi che ci permettono di riconoscere gli stimoli visivi percepiti e di accedere al relativo suono e significato. Quest’attività, compiuta in modo spontaneo e senza alcuno sforzo, viene comunemente definita con il termine di “lettura” e solo nel caso in cui ne siamo privati, a seguito di un danno cerebrale o per la presenza di determinati geni che portano ad un’alterazione neuronale in grado di provocare delle anomalie anatomiche e funzionali nel cervello, ne comprendiamo la complessità.

Lo scopo del presente articolo è illustrare, passo dopo passo, i diversi processi cognitivi coinvolti nella lettura, dando particolare attenzione all’ipotesi del riciclaggio neuronale, elaborata nel 2005 da Stanislas Dehaene, secondo la quale il riconoscimento dei simboli grafici è possibile a seguito della riconversione di determinati circuiti cerebrali, aventi in passato una diversa funzione, in una nuova funzione che consente all’essere umano di adattarsi all’ambiente circostante. A conclusione dell’articolo si evidenzia ciò che accade nel momento in cui un soggetto è incapace di leggere attraverso le teorie oggi più accreditate per la spiegazione di tale disturbo.

---

When we are faced with a text we execute a series of cognitive processes that allow us to recognize visual stimuli perceived and to access to its sound and meaning. This activity, carried out in a spontaneous way and without any effort, is commonly defined by the term “reading” and we understand its complexity only in the case in which we are private, as a result of brain damage or of the presence of certain genes that lead to a neuronal alteration able to cause anatomic and functional abnormalities in the brain.

The purpose of this article is to illustrate, step by step, the different cognitive processes involved in reading, giving particular attention to the hypothesis of neuronal recycling, formulated in 2005 by Stanislas Dehaene, according to which the recognition of graphic symbols can be a result of conversion of certain brain circuits, which had in the past a different task, in a new function that allows human beings to adapt to its surroundings. At the end of the article, we show what happens when a person is unable to read, looking at the disorder through today’s most accredited theories.

Biografia autore

Laura Bossa, Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"

Laureata in Scienze della Comunicazione e Dottore Magistrale in Scienze dell’Informazione, della Comunicazione e dell’Editoria, si è occupata di comunicazione verbale e non verbale e dei nuovi modelli proposti dalle scienze cognitive contemporanee per la spiegazione della lettura e delle sue patologie.

##submission.downloads##

Pubblicato

03 ott 2012

Come citare

Bossa, L. «La lettura: basi neurobiologiche, meccanismi evolutivi e patologie». Testo e Senso, n. 13, ottobre 2012, https://www-2022.testoesenso.it/index.php/testoesenso/article/view/237.

Fascicolo

Sezione

Neuroscienze cognitive e scienze umanistiche