Autotraduzione assistita o riscrittura a quattro mani?

Autori

  • Alessandro Amenta Università degli Studi di Roma "Tor Vergata"

Abstract

Nel corso degli anni, la tragicommedia di Janusz Głowacki ispirata all’Antigone di Sofocle è divenuta un successo internazionale, suscitando ampi dibattiti e numerosi fraintendimenti. Il presente articolo si pone l’obiettivo di dimostrare che l’opera è stata scritta originariamente in polacco e che la versione inglese è una rielaborazione effettuata dall’autore in collaborazione con la sceneggiatrice americana Joan Torres. Inoltre, verrà dimostrato che la versione inglese è stata realizzata quando la scrittura del testo polacco era ancora in corso, pertanto la prima ha influenzato e lasciato chiare tracce nel secondo, problematizzando così la tradizionale gerarchia esistente tra testo originale e testo tradotto o adattato. 

 

Over the years, Janusz Głowacki’s internationally acclaimed tragicomedy inspired by Sophocles’ Antigone has been the subject of intense debate and misinterpretations. The article aims to demonstrate that the play was primarily written in Polish, and that the English version is a rewording made by the author in collaboration with the American screenwriter Joan Torres. Furthermore, it will show that the English version was made while the writing of the Polish text was still in progress, so that the former influenced and left clear traces in the latter, questioning the traditional hierarchy between the original and the translated or adapted text. 


##submission.downloads##

Pubblicato

11 ott 2018

Come citare

Amenta, A. «Autotraduzione assistita o riscrittura a quattro mani?». Testo e Senso, n. 19, ottobre 2018, https://www-2022.testoesenso.it/index.php/testoesenso/article/view/391.

Fascicolo

Sezione

Dossier: Tradurre se stessi / Translating Oneself