Il “bel viaggio”: insegnare la letteratura “eppure” e “nonostante”

Autori

  • Anna Angelucci Università degli studi di Roma "Tor Vergata"

Abstract

Insegnare letteratura oggi, cosa significa? Questa è la grande, fondamentale domanda che attraversa il saggio di Roberto Carnero, docente di lingua e letteratura italiana a scuola e all’università, critico letterario, editorialista e co-autore, con Giuseppe Iannaccone, di una fortunata storia letteraria per il trienno della scuola superiore, Vola alta parola (Giunti Scuola editore). Insegnare letteratura è un bel viaggio, ci dice la metafora del titolo. Ed è un viaggio che ci dona ricchezze lungo la strada, lungo una via che vorremmo durevole e colma di vicende e conoscenze, aggiungono i versi di Konstantinos Kavafis posti in epigrafe alla riflessione. Un viaggio, dunque, in cui ciò che conta non è la meta finale da raggiungere ma, giorno dopo giorno, l’esperienza dell’andare.

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Pubblicato

10 dic 2020

Come citare

Angelucci, A. «Il “bel viaggio”: insegnare la letteratura “eppure” e “nonostante”». Testo e Senso, n. 21, dicembre 2020, https://www-2022.testoesenso.it/index.php/testoesenso/article/view/476.

Fascicolo

Sezione

Note e recensioni