L'elevazione e il vuoto: i dialoghi di Andrej Rublëv e Stalker

Autori

  • Filippo Schillaci Università di Roma Tor Vergata

DOI:

https://doi.org/10.58015/2036-2293/561

Parole chiave:

Andrej Tarkovskij, Franco Moretti, Andrej Rublëv, Stalker

Abstract

I dialoghi di due film di Andrej Tarkovskij, Andrej Rublëv e Stalker, vengono analizzati utilizzando un modello a rete in cui i nodi sono i personaggi e i rami le interazioni dialogiche fra essi. Lo spessore dei rami, inteso come quantità di dialogo che corre lungo essi, viene considerato come parametro caratterizzante la rilevanza dei personaggi che collegano e delle loro relazioni. L’analisi mostra, in Andrej Rublëv, la centralità del personaggio Kirill mentre il protagonista, spesso relegato in zone periferiche delle reti dialogiche, appare come un testimone silente di eventi a lui esterni. In Stalker emerge la centralità della figura dello Scrittore, personaggio il quale, più di ogni altro membro della triade di protagonisti, compie un percorso di crescita interiore.

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Pubblicato

12 dic 2022

Come citare

Schillaci, F. «L’elevazione e il vuoto: i dialoghi di Andrej Rublëv e Stalker». Testo e Senso, n. 24, dicembre 2022, pagg. 169-85, doi:10.58015/2036-2293/561.

Fascicolo

Sezione

Paragone delle arti e intermedialità