La mise en abyme intermediale del racconto della guerra

Su L’abicì della guerra e War Primer 2

Autori

  • Dora Rusciano Università eCampus

DOI:

https://doi.org/10.58015/2036-2293/658

Abstract

Il presente contributo intende riflettere sulla rappresentazione della guerra proposta Bertolt Brecht in una sua opera meno nota, L’abicì della guerra. Si intende mettere in evidenza l’attualità di questo fototesto poetico, che fa interagire due linguaggi diversi, quello fotografico e quello poetico, con la consapevolezza dell’importanza di una maggiore comprensione dell’uso della fotografia. Si propone a tale scopo l’analisi della riscrittura che Adam Broomberg e Oliver Chanarin hanno proposto dell’opera di Brecht con la loro War Primer 2, testimonianza interessante del modo in cui la guerra e il suo racconto sono cambiati, ma anche strumento per una più profonda comprensione del modello brechtiano.

##submission.downloads##

Pubblicato

27 dic 2023

Come citare

Rusciano, D. «La mise en abyme intermediale del racconto della guerra: Su L’abicì della guerra e War Primer 2 ». Testo e Senso, n. 26, dicembre 2023, pagg. 169-86, doi:10.58015/2036-2293/658.

Fascicolo

Sezione

Dossier: Un’umanità con tutte le facoltà intatte: risvegliarsi dall'immanenza della guerra