Tra autobiografia e finzione narrativa: la rappresentazione della malattia in tre opere di Ugo Riccarelli

Autori

  • Allegra Tonnarini LUMSA

DOI:

https://doi.org/10.58015/2036-2293/793

Parole chiave:

Ugo Riccarelli, medicina narrativa, malattia

Abstract

Il saggio si propone di indagare la rappresentazione del tema della malattia in tre opere di Ugo Riccarelli (Le scarpe appese al cuore, Ricucire la vita, L’amore graffia il mondo). A partire dalla distinzione terminologica proposta da Arthur Kleinman tra i concetti di disease, sickness e illness, si intende procedere ad analizzare alcuni topoi della illness narrative presenti nei romanzi: la comunicabilità dell’esperienza della malattia, la rottura della linearità temporale e l’etica della cura.

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Pubblicato

09 dic 2025

Come citare

Tonnarini, A. «Tra autobiografia e finzione narrativa: la rappresentazione della malattia in tre opere di Ugo Riccarelli». Testo e Senso, vol. 1, n. 29, dicembre 2025, pagg. 197-06, doi:10.58015/2036-2293/793.

Fascicolo

Sezione

Medicina narrativa e Neuronarratologia