Dalla tela al linguaggio: la Gioconda come mito

Intersezioni tra arti visive e scrittura nell’Ottocento

Autori

DOI:

https://doi.org/10.58015/2036-2293/807

Parole chiave:

mitocritica, comparatistica, sociocritica

Abstract

Qual è l’origine del carattere misterioso della Gioconda di Leonardo da Vinci? Più precisamente, quali discorsi culturali si cristallizzano in questo apparente mistero? Per secoli, il quadro leonardesco ha rappresentato il ricettacolo di valori che lo hanno trasformato in un mito moderno. Il presente articolo si propone di identificare una serie di testi del XIX secolo come principali agenti nella costruzione e consolidamento del mito della Gioconda, con l’obiettivo di analizzare tali produzioni testuali come operazioni ideologiche, rivelando le dinamiche culturali e sociali che hanno consolidato tale percezione dell’opera.

Biografia autore

Manuela Shocron Vietri, Univesità degli Studi di Firenze

Manuela Shocron Vietri è una dottoranda del curriculum trinazionale “Miti Fondatori Europei nelle Arti e nella Letteratura” dell’Università degli Studi di Firenze, Sorbonne Université e Universität Bonn. La sua tesi di dottorato, sotto la tutela del Prof. Federico Fastelli, si occupa del mito della Gioconda di Leonardo da Vinci, analizzandolo come una costruzione del dandismo letterario e focalizzandosi su tre autori: Charles Baudelaire, Oscar Wilde e Gabriele d’Annunzio. Dal 2024 è socia di COMPALIT, partecipando come relatrice al convegno Dov'è la letteratura? Circolazioni, istituzioni, rapporti di forza. I suoi contributi accademici includono un articolo sulla rivista Comparatismi (n. 9), una recensione sulla rivista Studi Irlandesi. A Journal of Irish Studies, e ha inoltre fatto parte della coedizione del libro “Atributos y representaciones del Humanismo europeo (siglos XVI-XIX)” presso l’editoriale dell’Universidad Nacional del Sur (Argentina).

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Pubblicato

09 dic 2025

Come citare

Shocron Vietri, M. «Dalla tela al linguaggio: la Gioconda come mito: Intersezioni tra arti visive e scrittura nell’Ottocento». Testo e Senso, vol. 1, n. 29, dicembre 2025, pagg. 265-74, doi:10.58015/2036-2293/807.

Fascicolo

Sezione

Paragone delle arti e intermedialità