Come la letteratura ha inventato i poliziotti

la detection di Ellen Wood in Within the Maze

Autori

  • Salvatore Asaro Università degli Studi della Tuscia

Parole chiave:

romanzo sensazionale, Ellen Wood, detection

Abstract

Nel 1829 Sir Robert Peel, con l’obiettivo di combattere la criminalità londinese, fonda il Metropolitan Police Office, la prima stazione di polizia della capitale inglese. Benché inizialmente gli agenti venivano visti con sospetto dalla borghesia vittoriana, i romanzieri – in particolare Wilkie Collins, Elizabeth Gaskell e Mary Elizabeth Braddon –, offrendo visioni positive degli agenti di polizia, in poco tempo riescono a normalizzare questo nascente sistema di sorveglianza. Infatti, il contributo della letteratura è risultato imprescindibile per consolidare la figura dell’emergente poliziotto. Alla luce di tale cambiamento di percezioni, il presente articolo si concentra su alcuni racconti sensazionali – in particolare quelli di Ellen Wood – e sul loro modo di classificare questa categoria professionale. Tra le altre opere, questo articolo analizza più nel dettaglio, il woodiano Within the Maze, romanzo che, fin dal suo anno di pubblicazione, 1872, ebbe un enorme successo di pubblico, rivelando il grande interesse per le strategie e le tecniche della detection della sua autrice.

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Pubblicato

03 nov 2024 — Aggiornato il 04 nov 2024

Versioni

Come citare

Asaro, S. «Come la letteratura ha inventato i poliziotti: la detection di Ellen Wood in Within the Maze». 2024. Testo e Senso, n. 27, novembre 2024, https://www-2022.testoesenso.it/index.php/testoesenso/article/view/704.