Arthur Conan Doyle e il paesaggio letterario elvetico. La descrizione delle Cascate di Reichenbach in The Final Problem

Autori

  • Anna Fattori Università di Roma Tor Vergata

Parole chiave:

Alpi, verticalità, Strand Magazine

Abstract

Il contributo prende in esame il racconto di A. C. Doyle The Final Problem (1893) ambientato nelle Alpi Bernesi, dove l’investigatore precipita giù dalla Cascata di Reichenbach lottando con Moriarty. Dopo aver accennato al ruolo centrale che le Alpi a partire dal XVIII secolo rivestono nella letteratura e nell’arte, soprattutto in Svizzera (ad es. Haller, Rousseau, Hodler) e in Gran Bretagna (Byron, Ruskin, Turner), e aver contestualizzato il testo all’interno della biografia di Doyle, l’articolo si sofferma sulla rappresentazione dello spazio evidenziando le implicazioni della dimensione della verticalità nel racconto, che allude – trasvalutandoli – a discorsi culturologici particolarmente radicati nel contesto elvetico relativi a concetti come il sublime e la dicotomia tra microcosmo alpino e cittadino.

##submission.downloads##

Pubblicato

03 nov 2024 — Aggiornato il 06 nov 2024

Versioni

Come citare

Fattori, A. «Arthur Conan Doyle e il paesaggio letterario elvetico. La descrizione delle Cascate di Reichenbach in The Final Problem». 2024. Testo e Senso, n. 27, novembre 2024, https://www-2022.testoesenso.it/index.php/testoesenso/article/view/710.